Maja

01-09-2018 15:33 -

Storie di donne dalla Majella al Gran Sasso
Racconti e canti per attrice sola e "Vasanicola"

Scritto e interpretato da Francesca Camilla D'Amico
Luci e audio Salvatore Costantini
Grafica Antonio Stella
Videomaker Antonio Di Biase
Produzione Bradamante Teatro

Un piccolo grande racconto che somiglia ad un album fotografico o ad una valigetta piena di ricordi dalla quale escono le voci di donne che hanno attraversato ogni giorno, a piedi, scalze, cantando, faticando, i campi del ‘900.
“Maja” è interamente dedicato alla condizione della donna nella cultura contadina dalla fine dell’ Ottocento fino al secondo Dopoguerra. Il racconto è inframezzato da canti popolari femminili, leggende fiabesche legate alle montagne che a volte fanno da sfondo e a volte emergono quasi come personaggi: la Majella e il Gran Sasso, i due più alti massicci dell'Appennino.

Un’attrice narratrice e una pianta di basilico, “Vasanicola”, per uno spettacolo dove teatro e storia si intrecciano con i fili della poesia, della sonorità del dialetto abruzzese misto all’italiano, senza dimenticare la "leggerezza" dell’incontro e della relazione. Uno sguardo alle nostre radici dimenticate, privo di nostalgia ma ricco di vitalità e di racconti che ripercorrono nascita, amore, lavoro, guerra, emigrazione, solitudine, sogni, cammini.


​Lo spettacolo riceve il riconoscimento dell´UDI-Unione Donne in Italia e dalle Donne Vestine il 30/05/2017 a Penne (PE)

​- Selezionato dalla Direzione Artistica del Milano Off F.I.L Festival 2017


REPLICHE

2016
Debutto: 21 dicembre 2016, Pescara, presso Ex Aurum, Assessorato alla Cultura di Pescara

2017
28 gennaio, Pescara, Spazio Padi
8 marzo, Pescara, Brancaleò
11 marzo, Pescara, Auditorium chiesa "Madonna del Fuoco", Teatro nel quartiere
​25 marzo, Caramanico Terme (PE), Ex Convento delle Clarisse, per FAI-Fondo Ambiente Italiano
7 maggio, Pescara, Museo delle Genti d´Abruzzo, rassegna teatrale "La Casa della Memoria"
23 maggio, Pescara, Liceo Statale "G.Marconi"
27 maggio, Caramanico Terme (PE), La Casa del Lupo, "Festa del Volontario" del Parco Nazionale della Majella
Maggio 2017, Penne (PE), premio "Immagini amiche-nemiche delle donne" consegnato a Francesca Camilla D´Amico dall´ UDI Pescara e Donne Vestine
1° giugno, Pescara, Spazio Mindfulness, rassegna "Parti Sensibili"
11-18 giugno, Milano, Teatro La Scala della Vita, per Milano OFF F.I.L Festival
22 giugno, Spoltore (PE), Convento San Panfilo, Rassegna Teatrale "Storie" de l´Ass.Cult. I Colori del Territorio
15 Luglio, Ortona (CH), sede CAI Ortona
21 luglio, Pacentro (AQ)
29 luglio, Roccacaramanico (PE), rassegna "Teatro nel Borgo"
13 agosto, Scontrone (AQ)
17 agosto, Roccacaramanico (AQ), "Teatro nel Borgo"
19 Settembre, Casalincontrada (CH), Festa delle Case di Terra
5 ottorbe, Caserta, presso La Bottega Teatrale, rassegna "Di giovedì"
27 ottobre, Civitella Alfedena (AQ), XXV Convention Nazionale AIGAE
18 novembre, Chia (VT), Spazio Corsaro
21 novembre, Pescara, Liceo Statale "G.Marconi"
15 dicembre, Lanciano (CH)
22 dicembre, Spoltore (PE), Il Mulino Elettrico Lab

2018
17 gennaio, Penne (PE), Università della Liberetà
17 febbraio, L´Aquila, Spazio Rimediato
23 Febbraio, Lanciano (CH), Le Caltapie
8 marzo, San Vito Chietino (CH), Comune di San Vito, per "Le parole sono pietre"
9 marzo, Lanciano (CH), Sal Mazzini, organizzazione CAI Lanciano per rassegna "Storie di guerra, di donne e di lupi"
11 marzo, San Giovanni Teatino (CH), Scuola Civica Musicale, per GAIA Onlus
13 marzo, San Salvo (CH), Centro Culturale "Aldo Moro", per Lory a colori ONLUS
5 agosto, Roccacaramanico (PE), rassegna di teatro e musica tra Majella e Morrone "Paesi in forma di rosa"
11 agosto, Ortona dei Marsi (AQ), Giovenco Teatro Festival
2 settembre, Martinsicuro (TE), La Rosa Blu Chalet
25 novembre, Giulianova (TE), Giornata Mondiale della violenza contro le donne

2019
12 gennaio, San Benedetto del Tronto (AP), Teatro San Filippo Neri, "Animali sociali" rassegna di teatro stagione 2018/2019
7 marzo, Pescara, Associazione Koilos
8 marzo, Vasto (CH), Teatro Rossetti
9 marzo, Pescara, Museo Vittoria Colonna
12 marzo, Castelvecchio Subequo (AQ)
23 marzo, Martinsicuro (TE)
31 marzo, Pescara, Museo Vittoria Colonna, Convegno "Dagli Appennini all'Adriatico"
20 giugno, Ortona, Rotary Club
22 giugno, Vasto (CH), Palazzo D'Avalos
3 agosto, Cupello (CH)
11 agosto, Arsita (TE), Valfino al Canto 25°edizione
16 agosto, Larino (CB)
17 agosto, Roio del Sangro (CH)
27 agosto, Bucchianico (CH)
6 settembre, Montesilvano (PE), Festival della Psicologia
21 settemnbre, Fonteccheio (AQ), Giornata mondiale dell'Alzheimer
20 ottobre, San Tommaso (PE), La Scuola
14 dicembre, Popoli (PE), Festival Il Teatro della Città 2020 6 marzo, Vacri (CH)

DICONO DI MAJA

Finalmente un discorso al femminile autentico e profondo che trae le sue parole dalla vita reale di tante donne comuni ma al tempo stesso straordinarie, quelle capaci di costruire un mondo...
Lina Calandra


(Maja) Ha svalicato i confini del tempo e mi ha catturata in modo naturale, coinvolgente, passionale, divertente coinvolgendo tutte le emozioni.
Ha lasciato il segno in me e spero lo lasci in tutte le donne (e non solo) abruzzesi (e non solo).
Alessia Fernicola

La voce dell´attrice, sembra venire da lontano, snocciolando vicende al ritmo dei passi scalzi di quelle donne che, per lavoro, attraversavano i sentieri delle montagne abruzzesi, Montagne che diventano esse stesse personaggi di quelle storie, silenziose confidenti, accoglienti spazi per ritrovarsi, gigantesse imponenti e protettive. I canti e i racconti di queste donne, depositarie di memorie che si fanno fiabe, creano la magia di uno spettacolo che si trasforma in occasione di incontro e di intima condivisione.
(Giovenco Teatro Festival)


MAJA PER LE SCUOLE
Commenti ragazzi tra 14 e 17 anni:
"Lo spettacolo è stato emozionante e formativo perché tratta della nostra vera lingua che caratterizza la storia millenaria della terra di Abruzzo."
"Lo spettacolo ha rappresentato la condizione delle donne abruzzesi tra la fine dell´800 alla seconda metà del 900. Si deve sempre mantenere la memoria storica, ricordare ogni piccolo evento che ha caratterizzato la storia della regione in cui viviamo perciò penso che sia stato basilare questo spettacolo. Esso dovrebbe far fiorire in noi interesse per quella tradizione e quella cultura che rimangono alla base della società. L´attrice è riuscita ad interpretare più ruoli contemporaneamente. Trasmettendo le emozioni di tutti i personaggi."
"Mi è piaciuto molto perché mi ha fatto ripensare ai racconti n dialetto della mia bisnonna. Inoltre ha messo in rilievo la forza della donna abruzzese e il suo valore."
"Per me l´esperienza è stata significativa perché l´attrice, oltre a recitare proprio bene, ci ha dato consigli importanti per il futuro quando ci scontreremo con l´università o il mondo del lavoro."
(Liceo G. Marconi, Pescara)